Esattamente come le lettere dell’alfabeto, imparare a leggere le note musicali sul pentagrammaIl pentagramma è l'insieme delle cinque linee e dei quattro... Scopri di più è fondamentale per approcciarsi allo studio della musica.
Ma quali sono le note musicali? Dove sono posizionate sul pentagramma? Come si chiamano nella notazione tradizionale?
Per diventare un maestro nella lettura delle note musicali, puoi dare un’occhiata al nostro corso di teoria musicale online!
Come è formato il pentagramma musicale ?
La prima cosa da sapere è che il pentagramma musicale è formato da cinque linee e quattro spazi, le note musicali sono collocate all’interno degli spazi o sul rigo.
All’interno del pentagramma oltre alle note vengono inseriti altri elementi che ci aiutano a decifrare il linguaggio musicale:
- la chiave, che ci indica l’altezza precisa delle note;
- l’indicazione metrica, che ci aiuta a capire il tempo del brano musicale;
- le alterazioniLe alterazioni sono dei simboli grafici che alzano o abbassa... Scopri di più, che ci aiutano ad individuare la tonalità di un brano musicale;
- le battute, che separano verticalmente il rigo musicale e che “raggruppano” le note;
Le chiavi musicali
All’inizio del rigo si trovano le chiavi musicali che determinano il nome delle note. La chiave più usata è la chiave di violino o chiave di sol, in quanto l’inizio grafico del simbolo della chiave poggia sul secondo rigo del pentagramma, ovvero sul rigo del sol.
Devi sapere che esistono altre chiavi
- Chiave di basso;
- chiave di mezzosoprano;
- Chiave di soprano;
- chiave di contralto;
- chiave di tenore;
- chiave di baritono;
Per facilità, impareremo a leggere le note musicali in chiave di violino, perché è la chiave più comune e semplice da utilizzare.
Come si leggono le note in chiave di violino?
Per imparare a riconoscere le note musicali in chiave di violino, dobbiamo partire dalla nota SOL, in corrispondenza della “pancia” della chiave, situata sulla seconda linea del pentagramma per poi ricavarci le note che stanno al di sopra e al di sotto di essa.
Le note sotto il SOL saranno : FA e MI
Le note sopra il SOL saranno : LA SI DO RE MI FA
Per comodità ti consiglio di memorizzare la sequenza delle note che stanno negli spazi e quelli che stanno sulle linee.
Note sulle linee, partendo dal basso verso l’alto: MI SOL SI RE FA
Note sugli spazi, partendo dal basso verso l’alto: FA LA DO MI
Ma cosa succede quando le note vengono collocate sotto il primo o sopra il quinto rigo del pentagramma?
I tagli addizionali
Servono a rappresentare i suoni che si trovano sopra o sotto l’estensione del pentagramma. Possono essere in testa o in gola.
I tagli sono righe addizionali del pentagramma: quindi le note con il taglio in testa si trovano su una linea immaginaria mentre quelle col taglio in gola sono su uno spazio immaginario.
I tagli possono essere anche più di uno a seconda dell’altezza del suono.
Dare un valore alle note musicali
Dopo che abbiamo capito come nominare le note musicali all’interno del pentagramma, occorre definire la loro durata.
Conoscere il valore delle note musicali, infatti, è indispensabile per suonare qualsiasi brano musicale.
Per leggere bene uno spartito è fondamentale avere padronanza dei tempi musicali e del concetto di ritmoIl ritmo è una successione di accenti forti e deboli che si... Scopri di più. Ti suggeriamo di approfondire questo argomento tramite i nostri articoli.
Per rinfrescarti la memoria occorre ricordare che i tempi musicali sono indicati all’inizio del pentagramma e sono composti da ciò che assomiglia, ma non è una frazione.
Il numero superiore indica quanti movimenti sono contenuti in una battuta; il numero inferiore determina la durata di ogni movimento. Ricordati, però, che questa indicazione vale solo per i tempi sempliciUn tempo si definisce semplice quando i suoi movim... Scopri di più.
I Tempi Semplici
Binari : 2/1 (due interi) – 2/2 (due metà) – 2/4 (due quarti) – 2/8 (due ottavi)
Ternari : 3/1 (tre interi) – 3/2 (tre mezzi) – 3/4 (tre quarti)- 3/8 (tre ottavi)
Quaternari : 4/1 (quattro interi) – 4/2 (quattro mezzi) – 4/4 (quattro quarti) – 4/8 (quattro ottavi)
Quinari : 5/2 (cinque mezzi) – 5/4 (cinque quarti) – 5/8 (cinque ottavi)Settenari : (o tempi a sette) – 7/2 (sette mezzi) – 7/4 (sette quarti) – 7/8 (sette ottavi)
I Tempi Composti
Binari : 6/2 (sei mezzi) – 6/4 (sei quarti) – 6/8 (sei ottavi) – 6/16 (sei sedicesimi)
Ternari: 9/2 (nove mezzi) – 9/4 (nove quarti) – 9/8 (nove ottavi) – 9/16 (nove sedicesimi)
Quaternari : 12/2 (dodici mezzi) – 12/4 (dodici quarti) – 12/8 (dodici ottavi) – 12/16 (dodici sedicesimi)
Quinari : 15/4 (quindici quarti) – 15/8 (quindici ottavi) – 15/16 (quindici sedicesimi)
Settenari : 21/4 (ventuno quarti) – 21/8 (ventuno ottavi) – 21/16 (ventuno sedicesimi)
La misura musicale
All’interno del pentagramma troverai anche delle stanghette verticali che lo separano in piccole porzioni. Queste vengono chiamate battute musicali. Immagina le battute come dei cassetti dentro i quali devi inserire il numero esatto di oggetti (note e pause) per riempirlo totalmente. Ecco, la battuta è proprio questo. Il numero esatto di note o pause che deve contenere la battuta è indicato dal tempo in chiave.
I valori in musica
All’interno di un brano musicale potrai trovare sia note che pause. Dovrai conoscere il valore di entrambi
- SemibreveLa semibreve è una figurazione musicale dal valore di 4/4. ... Scopri di più 4/4
- MinimaLa minima è una figurazione musicale dal valore di 2/4, ovv... Scopri di più 2/4
- SemiminimaLa semiminima è una figurazione musicale dal valore di 1/4,... Scopri di più ¼
- CromaLa croma è una figurazione musicale dal valore di 1/8, ovve... Scopri di più 1/8
- Semicroma 1/16
- Biscroma 1/32 (assente nello schema)
- Semibiscroma vale 1/64 (assente nello schema)
All’interno di questa immagine sono segnate le principali figure musicali con le loro suddivisioniLa suddivisione è la scomposizione di un tempo (movimento) ... Scopri di più. Abbiamo omesso la biscroma (1/32) e la semibiscroma (1/64) perchè non ti capiterà così spesso di incontrarle.
Le pause in musica
Insieme alle note musicali, troverai sicuramente tantissime pause. L’alternanza tra i momenti di silenzio e i momenti di musica determina il ritmo.
Ecco lo schema delle pause musicali più comuni:
Puoi scaricare sia questo schema che quello del paragrafo precedente nella sezione risorse del blog, oppure cliccando qui
Altri simboli che possono modificare il valore delle note
So che ti può sembrare complesso, ma dovrai farci l’abitudine. In musica ci sono tanti elementi che devi conoscere per poter imparare a leggere uno spartito musicale con facilità.
Dopo aver appreso l’importanza delle chiavi, del tempo e del valore delle note, devi sapere che esistono alcuni piccoli segni che possono modificare la durata delle note.
IL punto di valore
Il punto di valoreIl punto di valore è un un simbolo musicale posto alla dest... Scopri di più è un punto disegnato accanto a una figura o a una pausa musicale e aumenta il valore della nota davanti a cui si trova di metà del suo valore.
La legatura di valore
La legatura di valoreLa legatura di valore è un un simbolo musicale che unisce i... Scopri di più collega due note di uguale altezza sommando il valore delle note che unisce.
Lo staccato
Lo staccato è un punto disegnato sopra la nota che ne dimezza il valore.
La corona o punto coronato
Il punto coronato è un simbolo posto al di sopra di una nota e che prolunga il suo valore in maniera indefinita.
Leggere le note musicali velocemente
Imparare a leggere la musica può sembrare complesso, ma non devi preoccuparti: è soltanto una questione di esercizio. Serviranno tempo e allenamento quotidiano per padroneggiare la lettura di tutte le note musicali su pentagramma.
Un esercizio utile per memorizzare la collocazione delle note è quello di prendere uno spartito e scrivere sotto ogni nota il nome corrispondente.
Un’altra piccola tip utile per velocizzare il processo di riconoscimento delle note è quello di memorizzare la successione dei suoni sulle linee (quindi “MI SOL SI RE FA”) e, separatamente, quelli sugli spazi (ovvero “FA LA DO MI”).
Adesso che hai capito come funziona prova a riconoscere le note nel test qui sotto ↓
Trovi altri esercizi come questo in questa pagina.
F.A.Q. sulle note musicali
Adesso che hai appreso i concetti fondamentali riguardante la lettura di tutte le note sul pentagramma è tempo di applicarli! Ti consigliamo di studiare da un buon libro di teoria e allenarti a scrivere le note su un quaderno pentagrammato.
Scrivi nei commenti l’argomento che ti piacerebbe leggere nel prossimo articolo!