Ti sarà capitato di sentir parlare di strumenti traspositori, ma cosa significa realmente? Quali strumenti appartengono a questa categoria? Come funzionano?
Non preoccuparti, in questo articolo risponderemo a tutte le tue domande. Continua a leggere per approfondire!
Cosa sono gli strumenti traspositori?
Gli strumenti traspositori sono strumenti musicali per i quali la nota scritta sullo spartito non corrisponde esattamente alla nota reale prodotta dallo strumento. In altre parole, il suono effettivo emesso da questi strumenti è trasposto rispetto alla notazione scritta, per semplificare la lettura e l’esecuzione.
Ad esempio, se un musicista trova scritto nella parte e suona la nota “Do” su una tromba in Si bemolleIl bemolle è un segno grafico che abbassa di un semitono cr... Scopri di più, il suono prodotto sarà in realtà un Si bemolle, e non un Do. Questo avviene perché lo strumento è tagliato in una tonalità diversa dal Do.
Perché esistono gli strumenti traspositori?
Arrivato a questo punto ti starai sicuramente chiedendo perché non scrivere semplicemente le partiture in suoni reali, le motivazioni sono principalmente due: la prima riguarda la facilità di lettura, trasporre permette, per esempio, di non utilizzare troppi tagli addizionali; la seconda riguarda la diteggiatura, trasponendo è possibile mantenere la stessa diteggiatura tra strumenti in tonalità diverse della stessa famiglia. Immagina di dover passare da un sassofono contralto ad un sassofono soprano, il primo è in MIb, il secondo in SIb e dover suonare un DO, la diteggiatura, essendo tagliati in due tonalità differenti, sarà diversa a seconda dello strumento. Attribuendo, invece, la nota Do ad una sola diteggiatura sarà possibile suonare tutti gli strumenti senza dover cambiare posizione, anche se in suoni reali quel DO corrisponderà a due note differenti.
Ogni strumento traspositore ha una tonalità di base determinata dalla sua nota fondamentale. Ad esempio:
- Tromba in Si bemolle: suona una seconda maggiore più bassa rispetto a quanto scritto.
- Sassofono contralto in Mi bemolle: suona una sesta maggiore più bassa rispetto a quanto scritto.
Per rendere la lettura più facile, le parti scritte per questi strumenti sono già trasposte, così che il musicista possa leggere e suonare come se lo strumento fosse in DO.
Come leggere le parti per strumenti traspositori
La lettura di spartiti per strumenti traspositori richiede tre passaggi principali:
- Sostituzione della chiave
Le note reali devono essere lette in una chiave diversa a seconda dello strumento.
Ad esempio:- Strumenti in Re leggono in chiave di contralto.
- Strumenti in Si bemolle leggono in chiave di tenore.
- Strumenti in Mi bemolle leggono in chiave di basso.
- Modifica dell’armatura di chiave
L’armatura originale del brano viene corretta per includere le alterazioniLe alterazioni sono dei simboli grafici che alzano o abbassa... Scopri di più relative alla tonalità dello strumento.- Ad esempio, strumenti in Si bemolle avranno due bemolli in più rispetto agli altri strumenti in DO dello stesso brano.
- Gestione delle alterazioni relative
Le alterazioni caratteristiche dello strumento, come Fa diesisIl diesis è un segno grafico che alza di un semitono cromat... Scopri di più e Do diesis per uno strumento in Re, devono essere sempre considerate durante la lettura, indipendentemente dalla tonalità del brano.
Strumenti traspositori comuni
Ecco una lista degli strumenti traspositori più comuni, suddivisi per tonalità:
- Strumenti in Si bemolle (suonano una seconda maggiore più bassa):
- Clarinetto
- Sassofono soprano
- Tromba
- Cornetta
- Flicorno
- Strumenti in Fa (suonano una quinta giusta più bassa):
- Corno francese
- Strumenti in Mi bemolle (suonano una sesta maggiore più bassa):
- Sassofono contralto
- Clarinetto contralto
- Strumenti bassi in Si bemolle (suonano una nona maggiore più bassa):
- Sassofono tenore
- Clarinetto basso
Traspositori di ottava
Alcuni strumenti pur essendo in DO sono comunque traspositori in quanto suonano a un’ottava diversa da quella scritta.
Esempi comuni:
- Chitarra e basso: suonano un’ottava più bassa rispetto a quanto scritto.
- Glockenspiel e flauto dolce: suonano due ottave più alte rispetto alla notazione.
Tabelle riassuntive
Di seguito trovi una tabella riassuntiva per la lettura e la trasposizione di alcuni strumenti più comuni:
I Legni
| Strumento | Tonalità | Trasposizione da notazione a suono | Trasposizione da suono a notazione |
| Ottavino | DO | 1 Ottava giusta ⭣ | 1 ottava giusta ⭡ |
| Flauto in SOL | SOL | Quarta giusta⭣ | Quarta giusta ⭡ |
| Oboe d’amore | LA | Terza minore⭣ | Terza minore ⭡ |
| Corno Inglese | FA | Quinta giusta ⭣ | Quinta giusta ⭡ |
| Clarinetto piccolo | LAb | Sesta maggiore ⭡ | Sesta maggiore ⭣ |
| Clarinetto in SIb | SIb | Seconda maggiore⭣ | Seconda maggiore⭣ |
| Clarinetto in LA | LA | Terza minore ⭣ | Terza minore ⭡ |
| Corno di bassetto | FA | Quinta giusta ⭣ | Quinta giusta ⭡ |
| Clarinetto basso | SIb | Nona maggiore ⭣ | Nona maggiore ⭡ |
| Controfagotto | DO (ottava) | Ottava giusta ⭣ | Ottava giusta⭡ |
| Sassofono soprano | SIb | Seconda maggiore⭣ | Seconda maggiore⭡ |
| Sassofono contralto | Mib | Sesta maggiore ⭣ | Sesta maggiore ⭡ |
| Sassofono tenore | SIb | Nona maggiore⭣ | Nona maggiore ⭡ |
| Sassofono Baritono | Mib | Tredicesima maggiore ⭣ | Tredicesima maggiore ⭡ |
Gli Ottoni
| Strumento | Tonalità | Trasposizione da notazione a suono | Trasposizione da suono a notazione |
| Tromba in FA | FA | Quarta giusta ⭡ | Quarta giusta ⭣ |
| Tromba in LA | LA | Terza minore ⭣ | Terza minore ⭡ |
| Tromba in RE | RE | Seconda maggiore⭡ | Seconda maggiore ⭣ |
| Corno | FA | Quinta giusta ⭣ | Quinta giusta ⭡ |
| Corno in La | LA | Terza minore ⭣ | Sesta maggiore ⭡ |
| Corno in Mib | Mib | Sesta maggiore⭣ | Sesta maggiore⭣ |
Consigli per affrontare gli strumenti traspositori
- Pratica la trasposizione regolarmente per acquisire dimestichezza con le diverse chiavi e tonalità.
- Usa risorse visive, come tabelle o software di trasposizione, per semplificare lo studio.
- Rimani flessibile: comprendere la trasposizione è fondamentale non solo per gli strumentisti, ma anche per i direttori d’orchestra e gli arrangiatori.
Conoscere gli strumenti traspositori ti aiuterà a leggere spartiti in modo più consapevole e ad affrontare con sicurezza qualsiasi repertorio.



